Come investire in Bitcoin

Come investire in Bitcoin

Prima di spiegare come investire in Bitcoin, è bene definire Storia del Bitcoin stesso, cioè una moneta digitale, non stampata e non controllata da una Banca Centrale. 

Con questa criptovaluta è possibile acquistare di tutto, beni e servizi, anche se l’Italia, ad oggi, è un po’ fanalino di coda sulla questione, perché le attività fisiche che accettano la moneta, sono ancora poche, nonostante la tendenza sia comunque in crescita e presto raggiungerà l’utilizzo che se ne fa nel resto del mondo.

Investire con i bitcoin. Come funziona? È sicuro?

Una delle prime regole da seguire se si decide di investire in BTC, è scegliere accuratamente il broker, quindi la piattaforma sulla quale si opererà. Questa scelta dovrà necessariamente tenere conto di un fattore, il più importante di tutti: il broker deve detenere una regolare licenza CySEC nonché essere autorizzato da organi come Consob ed FCA ad operare nella nazione di appartenenza.

In secondo luogo si deve tenere presente che il Bitcoin è un asset particolarmente volatile. In alcuni giorni difatti arriva ad avere variazioni superiori al 10%, quindi fare trading con questa criptovaluta risulta piuttosto rischioso, quantomeno proporzionato alla possibilità di conseguire un alto profitto. 

Chi può investire in Bitcoin?

Il grande pregio del Bitcoin risulta essere anche il suo maggior difetto, e cioè che chiunque, anche senza esperienza, possa provare a trarre un profitto da questa criptovaluta. Questa condizione ovviamente, aprendo le porte a chiunque ha creato danni agli “sprovveduti” che, troppo inesperti, hanno perso i loro capitali sperando in un facile profitto. 

I trader dovrebbero concentrare il loro lavoro su:

  • seguire le tendenze (rialziste fino a prova contraria). L’acquisto sul ribasso del BTC, permette difatti al trader di seguirne lo slancio ed entrare ovviamente nella maggior parte del mercato;
  • gestire correttamente il denaro, tecnicamente il “sacro gral” di un corretto trading. Questo tipo di azione, se applicata correttamente in un ambiente di forte tendenza, a livello teorico dovrebbe generare un alto ROI.
  • le sessioni di Londra, Tokyo e New York, quindi le principali.

Le piattaforme di trading serie, ad esempio, per aiutare il trader nell’inizio della sua attività, offrono la possibilità di aprire dei conti demo gratuiti, senza la necessità di dover versare subito soldi reali. Questo consente agli utenti di fare esperienza, imparare a monitorare i mercati ed acquisire le giuste competenze in prospettiva dell’investimento vero e proprio.

Come investire in Bitcoin

La particolarità della criptomoneta, è che si può investire sia al rialzo che al ribasso. 

Una volta che, come anticipato, si sarà scelto il broker più idoneo alle proprie esigenze e fatta esperienza con i conti demo nel caso ve ne sia bisogno, non rimarrà che depositare sul conto la cifra che si intende investire, aspettando che il valore del Bitcoin salga o scenda, per poter poi incassarne i profitti. 

Trading in Bitcoin, o in altre criptovalute, a patto di formarsi adeguatamente in materia e con la consapevolezza che i guadagni facili non esistono, è un’attività sicura e conveniente, con possibilità di profitto davvero alte. Basti pensare che nel 2009, anno di nascita della valuta digitale, questa valeva pochi centesimi, e che la capitalizzazione raggiunta oggi ha raggiunto la spaventosa cifra di oltre 10.000 euro. Chi nel 2009 è stato sufficientemente lungimirante da capire le potenzialità degli investimenti in Bitcoin, ad oggi, ha avuto profitti davvero notevoli.