
Prima di iniziare a spiegare come aprire e utilizzare un wallet Bitcoin, si deve chiarire cos’è e come funziona. Il wallet, tradotto dall’inglese “portafogli”, è appunto la versione informatica del tradizionale portafogli. All’atto pratico stiamo parlando di un file criptato il cui accesso è possibile solo con la relativa password. Il wallet però non contiene fisicamente i BTC, memorizzati invece sulla blockchain, ma conserva le chiavi private e pubbliche che consentono agli utenti di gestire il conto ed utilizzare la criptovaluta.
Abbiamo detto che per poter gestire e utilizzare i Bitcoin, o qualsiasi altra criptomoneta, si deve disporre di un wallet, il portafogli digitale. Nel caso si dovessero perdere le credenziali di accesso al wallet, tutto il suo contenuto sarà irrimediabilmente perso, esattamente come potrebbe avvenire in caso di smarrimento di un portafogli tradizionale, perché non esiste un qualche ente esterno che custodisca le valute.
Come aprire un wallet Bitcoin

Il primo passo da compiere per aprire il portafogli digitale, sarà quello di scaricare un software (nel caso si optasse per la versione desktop) per poter gestire il file-wallet. In base al grado di sicurezza desiderato ed al sistema operativo utilizzato, le soluzioni in merito sono molteplici. Una volta scelta quella più idonea alle proprie esigenze, si comincerà a seguire la rispettiva procedura guidata dove verrà chiesto di creare una password.
In merito a questo discorso, con le considerazioni fatte precedentemente, la prima raccomandazione è di scegliere una password realmente forte e sicura,composta da maiuscole, minuscole, numeri e caratteri speciali. La seconda raccomandazione invece consiste nello sfruttare le possibilità di backup automatico offerte dai software, ad esempio su Google Drive o Dropbox. Una volta eseguite queste prime semplici operazioni, si sarà pronti per cominciare ad utilizzare il wallet.
Ovviamente, in base alla tipologia di portafogli digitale scelto, le procedure iniziali potrebbero differire in qualche dettaglio, ma nella sostanza i passi principali sono comuni a tutte le piattaforme.
Come utilizzare un wallet Bitcoin
Ogni volta che si installa un portafogli per Bitcoin, il sistema genera automaticamente un address, quindi un codice alfanumerico personale identificativo, la chiave pubblica. In base alla tipologia di wallet installato, ci sarà una specifica voce del menù atta a visualizzare tale chiave. Se si volesse spiegare più chiaramente il concetto dell’address, si potrebbe equipararlo all’indirizzo e-mail utilizzato per creare, ricevere e inviare denaro su Paypal. Per poter ricevere Bitcoin quindi, l’unico dato da comunicare a terzi sarà appunto l’address. È bene tenere presente che, seppur dispersivo, non esiste un limite al numero di portafogli utilizzabili.
I wallet per Bitcoin, sono disponibili in più versioni, in base alle esigenze dell’utente, soprattutto se di conservazione a breve o medio lungo termine: la già citata versione desktop, accessibile direttamente via web, app mobile per smartphone, hardware con dispositivi simili a pendrive USB e “cartaceo”, quindi con la chiave pubblica stampata su una tessera di carta.